Light thru

I got this invitation and I was even not sure to go. I remember few years ago i visited my good friend Stefan Ester , who was working here while I was working in St. Blasien, in the Black Forest. Well, I immediately noticed that it was an extremely boring place, all perfect, but boring…almost like everywhere in Swiss. I decided to go anyway, because I was really interested in trying to work with this stone. It’s a kind of marble, cream colour, pretty hard and vitreous. I took my wondefull Landy and I drove cross the French Alps and I arrived in this small village next to Fribourg. I immediatley understand the mood: just work and no party. Well, they pretend this…but we are artists, and free. The group starts to build up the energy and find the way to enjoy even the after work. But we also worked! In a short week I finished this monumenatl stone sculpture, that now is standing in a small square in front of the primary school of Matran.

 

I will never go down!

Few months ago I found this new call for proposals, and the theme was “Equilibrium”. Sounds really interesting for me…I did in the past some works on this theme, and I always like this subject. The combination of the straight lines and the organic rough surfaces, the public and the private life, what we want to show and what we want to hide…It’s an allegory of all the different faces of our lifes. The last time I was taking the callenge of this interesting theme it was in 2007, in Pergine Valsugana. I was working in an former psychiatric ospital, and during the making of my sculpture I was surrounded by some old patients, that lost their right to stay in the hospital because of a law in the 70’s but after many year, that place it was their house. It has been an extremely touching and deep experience.

This time the ambience was much “easier” to stand, but I enjoyed as well, especially the reaction of the public of this small village not far from  the French Alps. For sure is never easy to show an abstract sculpture when they expect  a very figurative shape! Of course they would like to see a woman, or an animal….but my style is abstract, and they selected me because of this!  At the end, the main sponsor of the event, choose my work. At the beginning I really didn’t know what this will mean, but then they told me and….WOW!!! My work will be installed permanently in a roundabout in The Ville Lumiere…Yes, in Paris! So one of my work will be in Paris for many years….much more then my life. That it was the big surprise from this little French village. Laragne….I would never expect this!

 

Pochi mesi fa ho trovato questo nuovo bando per presentare la mia proposta sul  tema dell ‘ ” Equilibrio”.  Davvero interessante per me … ho fatto in passato alcune opere su questo tema e mi stimola sempre questo argomento. La combinazione delle linee rette e delle superfici organiche ruvide, la vita pubblica e privata, quello che vogliamo mostrare e quello che vogliamo nascondere … È un’allegoria di tutti i diversi risvolti della nostra vita. L’ultima volta che ho affrontato questo tema interessante è stato nel 2007, a Pergine Valsugana. Ho lavorato in un ex Ospedale Psichiatrico, e durante la realizzazione della mia scultura ero circondato da alcuni vecchi pazienti interessati al mio lavoro, che avevano perso il diritto di rimanere in ospedale a causa di una legge degli anni ’70..ma dopo molti anni oramai quella era per loro l’unica vera casa. È stata un’esperienza estremamente commovente e profonda.

Questa volta l’atmosfera è stata molto più “facile”, ma mi sono divertito molto ad osservare la reazione del pubblico di questo piccolo villaggio non lontano dalle Alpi francesi. Certo non è mai facile mostrare una scultura astratta quando tutti si aspettano una forma molto figurativa! Naturalmente vorrebbero vedere una donna, o un animale … ma il mio stile è astratto, e mi hanno selezionato proprio per questo! Alla fine, lo sponsor principale dell’evento, sceglie il mio lavoro. All’inizio davvero non sapevo cosa avrebbe significato, ma poi mi hanno detto e …. WOW !!! Il mio lavoro sarà posizionato in modo permanente in una rotatoria nella Ville Lumiere … Sì, a Parigi! Quindi, uno dei miei lavori sarà a Parigi per molti anni … molti di  più di quelli che potrò vivere. Questa è stata  la grande sorpresa di questo piccolo villaggio francese. Laragne … non me lo sarei mai aspettato!

 

17 / 7 / 17

In everybody’s life there are few numbers that are always coming back. For me is the 17. Even if in my country the 17 is bad luck, I always thought that it has a huge good influence on me.

Starting from the anniversary of today, the 17th of july 1944 a little great man was fighting with all his strengh and power to protect the most important thing he had. And he did it. Maybe he didn’t change the world, but he changed for sure the future of his family. The 17th of august 1952 my father born. He had a short life, but despite of this, he left many memories to the people who had the chance to know him. The same day, but few years before, my master born. This is the man that let me discover that I love to give shape to any kind of material. He took me as a child, he walked with me and he is still a very good advisor, and first of all, a true friend. The 17th of august 2015 I saw for the first time one of my works fly. It was a monument to celebrate the little great man who was fighting for his life. The 17th of august 2016, to celebrate my master’s birthday, with a bunch of friends, we decide to install “the whale project” in the green lake.

Numbers are just numbers, but….

 

Nella vita di tutti noi ci sono pochi numeri che tornano sempre. Per me è il 17. Anche se nel mio paese il 17 porta sfortuna, ho sempre pensato però che ha un’enorme influenza positiva su di me.

A partire dall’anniversario di oggi, il 17 luglio 1944 un piccolo grande uomo combatteva con tutta la sua forza e resistenza per proteggere la cosa più importante che aveva. E lo ha fatto. Forse non ha cambiato il mondo, ma ha cambiato certamente il futuro della sua famiglia. Il 17 agosto 1952 è nato mio papà. Ha avuto una vita breve, ma nonostante questo, ha lasciato molti ricordi alle persone che hanno avuto la possibilità di conoscerlo. Lo stesso giorno, ma alcuni anni prima, il mio maestro nasceva. Lui è l’uomo che mi ha fatto scoprire che amo dare forma a qualsiasi tipo di materiale. Mi ha preso come un bambino, ha camminato con me lungo il mio percorso artistico  ed è ancora un ottimo consigliere e, soprattutto, un vero amico. Il 17 agosto 2015 ho visto per la prima volta una delle mie opere volare. Era un monumento per celebrare il piccolo grande uomo che stava combattendo per la sua vita. Il 17 agosto 2016, per festeggiare il compleanno del mio maestro, con un gruppo di amici, decidiamo di installare “the whale project” nel Lago Verde.

I numeri sono solo numeri, ma ….